Biblioteca Universitaria Alessandrina

Prestito Locale

Tel./fax 0039 0644740237

Prenotazioni, richieste e proroghe per il prestito locale possono pervenire anche via mail all’indirizzo bu-ales.prestito@cultura.gov.it

L’orario dell”Ufficio Prestito è il seguente:

  • dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 19 (le richieste possono essere inoltrate entro le 18.30)

Regolamento

  1. Usufruiscono del prestito diretto: i cittadini italiani  che hanno compiuto i sedici anni d’età e  che risiedono nella Regione Lazio in grado di documentare la propria residenza
  2. Possono essere ammessi al servizio di prestito, pur non essendo residenti nella regione in cui ha sede la biblioteca, per la durata legale degli studi, e previa documentazione di iscrizione e domicilio, tutti gli studenti delle università del Lazio, i laureati iscritti a scuole di alta specializzazione e perfezionamento, i borsisti della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, i dottorandi, i professori universitari ed i ricercatori in grado di documentare il proprio domicilio nel Lazio.
  3. Ne possono, inoltre, usufruire: a) i cittadini dei paesi della CEE che  documentino le proprie necessità di studio e di ricerca ed il proprio domicilio, anche se temporaneo; b) i cittadini dei paesi extracomunitari che presentino una certificazione attestante il periodo di soggiorno e che siano presentati dal Consolato o dall’Ambasciata o da un’Istituzione Culturale di rilevanza internazionale.
  4. Coloro che chiedono l’ammissione al prestito consegnano, insieme alla documentazione, due fotografie formato tessera.
  5. I requisiti per l’ammissione dei lettori facenti parte delle categorie  sopraelencate e di  tutti gli altri cittadini italiani non residenti nella Regione  sono valutati  dal direttore della biblioteca.
  6. Agli aventi diritto la biblioteca consegna una tessera di ammissione di validità annuale,rinnovabile  alla scadenza previa verifica sulla sussistenza dei requisiti, che reca gli estremi del documento esibito.
  7. Sono esclusi dal prestito :
    i manoscritti, i documenti  su  supporto non cartaceo, i volumi  il cui anno di stampa sia anteriore al 1950, i volumi collocati nelle sale di Consultazione, nel deposito Fotot, nel deposito P.E., i periodici,i giornali, gli atti ufficiali, le miscellanee legate, le tesi di laurea, il materiale trattato per gruppi, le carte geografiche, le incisioni, le stampe, i fondi speciali  nonchè i volumi considerati meritevoli di particolare tutela, i volumi in cattivo stato di conservazione o che potrebbero subire danni .
    La biblioteca aggiorna e pubblica annualmente l’elenco delle collocazioni dei  documenti esclusi dal prestito.
  8. Possono essere prestate 2 opere per un massimo di quattro volumi.
  9. La durata del prestito è di quindici giorni  rinnovabile per altri quindici [anche con una telefonata] se l’opera non è stata prenotata da altri lettori.
  10. Il prestito è personale.
  11. Nel periodo di chiusura estivo non vengono concessi prestiti.
  12. Chi non restituisca puntualmente il volume avuto in prestito è sospeso dal servizio fino a restituzione avvenuta.
  13. Chi restituisca il volume danneggiato o lo smarrisca è tenuto, secondo la valutazione del direttore, al suo reintegro o sostituzione o al versamento di una somma.
  14. Chi non restituisca il volume o non provveda ad ottemperare alle disposizioni del  direttore entro trenta giorni dalla recezione di formale invito, è escluso dalla frequenza della biblioteca, è segnalato al Ministero per i Beni Culturali e Ambientali per l’esclusione dalle biblioteche pubbliche statali ed è  denunciato all’autorità giudiziaria.
  15. All’atto della consegna  del volume il lettore firma una ricevuta e riceve  un permesso da esibire all’uscita.