Il servizio di riproduzione digitale è rivolto a coloro che, per motivi di studio e a proprie spese, chiedano riproduzione di opere possedute dalla Biblioteca Universitaria Alessandrina, nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore: come indicato dalla Legge n. 248/2000 (Nuove norme di tutela del diritto d’autore), è consentita la riproduzione nei limiti del 15% di volumi o fascicoli in commercio. Tale limite può essere superato solo nel caso di “opera rara o fuori dai cataloghi editoriali” autocertificata dal richiedente.
Il servizio è gratuito fino ad un numero di 10 scatti, oltre i quali è previsto un costo di EUR 5 per il servizio più EUR 0,50 a scatto da pagarsi tramite bonifico bancario con i seguenti dati:
IBAN: IT32E0100003245348029258403
Intestazione: Tesoreria Provinciale dello stato di Roma
Causale: BIBLIOTECA UNIVERSITARIA ALESSANDRINA – Versamento diritti di riproduzione per la Biblioteca Universitaria Alessandrina.
Codice BIC (SOLO per bonifici esteri): BITAITRRENT
Perché si possa procedere alla riproduzione dovrà essere inviata copia della ricevuta del versamento.
Si prega di riportare la causale esattamente così come indicata.
Le richieste di riproduzioni vanno indirizzate agli Uffici sotto elencati e devono riportare i dati personali e i riferimenti bibliografici esatti per consentire una rapida verifica della disponibilità effettiva dei documenti:
richieste relative al Libro antico: bu-ales.libroantico@cultura.gov.it
richieste relative al Libro moderno: bu-ales.prestitointerbibliotecario@cultura.gov.it
richieste relative ai Periodici: bu-ales.periodici@cultura.gov.it
Per i lettori che frequentano l’Istituto la Legge n. 124/2017 consente di eseguire con propri mezzi (macchine fotografiche/cellulari) riproduzioni digitali dai documenti bibliografici, previa autorizzazione del responsabile del servizio al pubblico, fatte salve le condizioni di conservazione e il rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore.